Per non fare casini – diciamo così: sotto i 30Hz ci vorrebbe la servoventilazione.
Quali sarebbero questi casini:
1 – se a 50Hz il motore esprime 1500 giri al minuto, a 25Hz saranno la metà e la ventolina di plastica nell’ estremità posteriore del motore gira troppo piano per garantire il raffrescamento delle lamelle sulla superficie del motore (quelle lamelle servono a dissipare il calore)
2 – rischi di bruciare il motore elettrico
3 – di dover smontare parte dell’impianto e ventilatore per metter un motore nuovo
Sai bene che sotto certe dimensioni i motori elettrici sono diventati usa e getta – quelli d’alluminio per intenderci.
Succede anche se:
- il motore installato è più potente – a parità di taglia
- anche se l’inverter è di una taglia in più
Ci impienga solo più tempo. Facciamo un esempio
motore da 45Kw con inverter da 55 ma tarato sull’utilizzo del 45, mi piace dire che “inganno il motore”. La ventolina del motore a 2 poli (3000 giri/minuto) è di dimensioni ridotte rispetto al 4 – 6 – 8 (che usano la stessa dimensione, chi è quel pazzo che costruirebbe uno stampo per ogni dimensione).
Tantissimi ventilatori sotto inverter NON hanno bisogno della servoventilazione se a bassa velocità ci rimangono per un tempo relativamente breve. Va tantissimo ad esperienza ed è per questo che è fondamentale il dialogo con il cliente a monte e capire il ciclo di lavoro dell’impianto.”
MENO ASSORBIMENTO = MENO CALORE PRODOTTO DAL MOTORE
ma non sempre è così.
Ricorda che sul mio canale You Tube non ci sono spiegoni tecnici ma esperienza di vita, anche se come me non sei più giovane, guardare 3 minuti di video può diventare un abitudine, un caffè tra pari, tra persone che prendono dei rischi e che si premiano ogni tanto con piccole soddisfazioni.
Qui c’è un link al canale [ Buon compleanno Inverter – 20anni di uso sui ventilatori ] anche se il video è del 2017.
Sono un perito meccanico e se le macchine elettriche le ho capite io, figuramoci tu.
La servo ventilazione va a sostituire la ventola di serie ed è un ventilatore a tutti gli effetti con un’alimentazione separata”
Che il motore giri forte oppure no, la “servo” gira e raffresca lo stesso alla sua velocità nominale.
Se sei esperto e usi ventilatori fammi una domanda commerciale e non tecnica nella chat in basso a destra, se invece non ne sai molto o vuoi solo fare un breve ripasso ti accontento.
SITUAZIONE TIPO
ventilatore centrifugo con velocità d rotazione controllata da un inverter. Facciamo finta che è la prima volta che affronti queste cose e descrivo i componenti in questione
Ventilatore industriale: macchina meccanica che sposta quantità d’aria con una determinata forza
Motore elettrico: macchina elettromeccanica che trasforma l’energia elettrica in energia meccanica sottoforma di rotazione, la velocità è fissa ed è determinata dalla frequenza di rete.
Es. motore a 4 poli collegato in Italia a 50Hz trasmette un moto a 1500 giri (dato arrotondato per comodità di calcolo)
Inverter: strumento elettronico che alimentato dalla corrente di rete ad una frequenza fissa, trasmette la corrente al motore elettrico ma è in grado di variare la frequenza e quindi la velocità di rotazione.
Non stò qui a spiegarti come funziona, esattamente come non ti chiedi più come fa il tuo telefonino a collegarsi a internet.
Riconosco di essere un po’ pungente e non voglio esserti simpatico a tutti i costi
Però una cosa i miei clienti me la riconoscono sui ventilatori industriali e motori elettrici:
- di qualità (certo, che discorsi sono)
- prezzo allineato (ci mancherebbe altro)
- ma consegna del 30% inferiore alla concorrenza e tempi certi.
Vai alla pagina testimonianze e contattami in chat se sei nella m… o se hai paura che il tuo fornitore stavolta non ce la faccia.
[ http://ventilatoreveloce.it/testimonianze-impianti-aspirazione-industriale/ ]
“A la prochaine fois!”
Giò PASQUALE
g.pasquale@ventilatoreveloce.it