Ma me la Dai? [Questa benedetta Dichiarazione CE]

IMG_8981Se sei un impiantista o un costruttore di macchine dove ci sono i Ventilatori Industriali potresti aver avuto il disagio di non avere per tempo la documentazione a corredo della macchina.

NON puoi non sapere che la dichiarazione CE deve essere emessa dalla fabbrica e devi riceverla fisicamente, di carta, insieme al ventilatore durante la consegna.

Molte, moltissime volte, il faldone con i tuoi documenti viene perso in cantiere o buttato dentro un cassetto una volta consegnato il materiale;

Troppe volte – addirittura – il cassetto è uno dei tanti nella tua azienda che poi li deve installare e Troppe volte il cassetto è quello del tuo cliente che poi fa finta di non averlo mai ricevuto.

Magari è solo sbadato, per carità, poverino, lo so che i tuoi clienti sono tutti belli e bravi. Quindi alla fine, non è MAI colpa tua, sono sincero. Solo che il tuo cliente potrebbe usarlo come pretesto per far slittare il pagamento, o anche semplicemente per romperti le palle!

Si, ho scritto proprio – romperti le palle, perchè la fuori la gente, da ormai 10anni, ha la sensazione che qualcuno gli abbia messo le mani in tasca e spillato via dei soldi e quindi è pieno di persone che scatterebbero come una molla pur di dare sfogo alle loro frustrazioni.

E allora tu – o i tuoi dipendenti – chiamano subito il fornitori di ventilatori per fartene mandare subito una copia via e-mail. Però c’è un problema, ma quanto ci mette il tuo fornitore abituale a darti stè cavolo di certificazioni? Magari il ventilatore è anche ATEX!

Magari non le avevano proprio allegate fisicamente alla consegna, non tutti lo sanno che è obbligatorio, è giusto che tu sappia che tutta la documentazione a corredo, andrebbe indicata sulla bolla di accompagnamento!

In questo modo il tuo magazziniere o il capo cantiere del tuo cliente che riceve il materiale direttamente dove devi installare la macchina, NON ha più scuse, magari gli viene anche il dubbio di controllare quelle voci aggiunte e la smetterà di pensare solo al ventilatore come un cassone di ferro verniciato con un motore elettrico.

La documentazione fa parte della macchina, cioè, anche se nella nostra testa da manovali non è un pezzo di ferro è in realtà una parte del ventilatore – e quindi deve essere integrato.

Vediamo come deve essere una Dichiarazione CE di conformità della macchina:

  1. Ci deve essere ben in evidenza il modello del ventilatore (NON basta una cifra generica con cui hanno fatto copia/incolla);
  2. ben indicato l’anno di produzione;
  3.  il numero di matricola (verifica che non sia sempre lo stesso numero da copia/incolla);
  4. deve elencare tutte le norme con i relativi codici (Se te le elenco tutte facciamo notte);
  5.  la data di approvazione;
  6. Deve avere una vera firma del direttore di stabilimento e del capo tecnico di progettazione.

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Questa roba, tu o il tuo titolare la pagate insieme al materiale, mi spieghi perchè non si da peso a questa documentazione? Prova ad immaginare se si fa male qualcuno, qual’è la prima cosa che ti vengono a chiedere?

E’ ovvio che è più facile chiamare il fornitore per fartene mandare subito una copia, ma il tuo fornitore – ne tiene da parte una copia ben archiviata? Il tuo fornitore ne ha davvero una per ogni macchina o ti rifilerà una scansione di un modello qualsiasi taroccando la matricola?

Ti voglio regalare una curiosità per scoprire quando il marchio e la certificazione CE sono taroccati!

Nel nostro caso, l’argomento, potrebbero riguardare i motori elettrici.

Molti anni fa, un mio capo ingegnere, ormai anziano, mi fece notare una cosa molto divertente. Scoprilo anche tu.

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Vedi quest’immagine del logo? Ecco, questo è il modo corretto di indicare il marchio CE.

Quando la”E” è troppo vicina alla “C”, oppure troppo distante, sta ad indicare CHINA EXPORT! E non Comunità Europea! E il bello è che non è punibile!

Diverso sarebbe se in realtà li produci in Cina, arrivando nei container e sono già marchiati Made in Italy Se ti becca la finanza, piangi per anni! [un noto marchio di motori blu si è beccato 200Mila€ di multa], ma ti svelerò chi è solo se avremo la fortuna di conoscerci personalmente.

Poi c’è anche chi stupidamente, fa arrivare i motori assemblati parzialmente per poi poter dire Made in Italy solo grazie all’ultima fase del montaggio (magari manca lo scudo e la ventolina di raffreddamento).

Ma i clienti non sono stupidi, se non lavori forte forte di Marketing, lo sanno tutti che è prodotto in Cina e quindi tutta sta fatica non è servita a vendere nemmeno un pezzo in più.

Ma torniamo a noi e ai ventilatori, tempo fa mi capitava di dover superare l’obiezione di un tuo concorrente che mi dice:

ma io sono soddisfatto della consegna dei miei ventilatori, sono 30anni che compro da loro;

E io rispondo: bene, e come la mettiamo con la documentazione a corredo?

Intendo anche i disegni tecnici, magari al tuo ufficio ormai servono tridimensionali, se la macchina ha avuto delle recenti modifiche in fabbrica, non sarebbe meglio accertarsi di avere la versione definitiva ed aggiornata?

Ricapitolando, oltre ai ventilatori industriali ci vuole:

  • Dich. CE della macchina (ben fatto come ho scritto sopra)
  • Dich. CE del motore elettrico
  • Certificati di specialità (es. ATEX, UL-CSA, vedi altro articolo)
  • Certificato dell’alta efficienza (obbligatorio per tutti i costruttori di ventilatori) [Se non sono certificati ERP è un problema che non sapevi di avere].

Magari anche in un Inglese corretto e non maccheronico sarebbe meglio, no? Ti ripeto che paghi anche questo nelle fatture, ti spetta di diritto.

Ora, una volta affrontato il problema che non vai a fare solo una fornitura fisica di un impianto con dentro dei ventilatori, ma movimenti anche della carta importante, ancora meglio per non dare scuse ai tuoi clienti sui pagamenti,

sarai d’accordo con me che

Senza il tuo lavoro, il tuo cliente non può lavorare, e quindi la consegna rapida dei ventilatori l’abbiamo già affrontata negli scorsi articoli e filmati del canale YouTube VentilatoreVeloce

ma non basta un lavoro ben fatto, deve essere anche tutto in regola.

La mia forza sta nel fatto che la mia concorrenza pensa che la documentazione da darti sia una perdita di tempo inutile e non capisce invece che con i TUOI soldi stai pagando anche quella.

Se sei arrivato a leggere fin qui e perchè sei una persona intelligente e vuoi trascorrere sereno altri 50anni di lavoro. Se non mi hai ancora lasciato l’e-mail per avere i 3 video sul tuo settore ===== hai fatto male.

Peccato.

“A la prochaine fois!”

Giò Pasquale

 

P.S.

Se ti fai vivo solo per chiedermi un’offerta da girare ai tuoi vecchi fornitori, hai sbagliato persona, ma forse, che è ancora peggio, stai sbagliando anche modo di lavorare solo perchè, come dicono le aziende che eprdono terreno “da te avete sempre fatto così”.

Nei 3 video che ho deciso di regalare, agli impiantisti e costruttori di macchine, ci sono delle perle che solo chi le applicherà per primo ti farà un mazzo tanto senza che tu sappia come ha fatto!

 

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Giovanni Pasquale

Per molti sono Giò, lavoratore tenace e papà di Irene; sempre alla ricerca di modi per velocizzare le attività perchè "il tempo vale più del denaro." Nel Menù trovi la pagina "SCRIVIMI QUI"

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